LA CITTA’ SONORA STAG.7 p.6- GIULIO CASALE

PUNTATA 6, 17 febbraio 2014

GIULIO CASALE nel recital “La canzone d’autore a teatro”

San Lorenzo Nuovo (VT), Sala Consiliare, 7 febbraio 2014

La locandina dell’evento.

Chi cura questo blog ha vissuto il più drammatico momento di coppia quando la sua compagna, nel lontano 2002, dovendo nell’ordine:

1) finire un lavoro rimasto indietro;

2) farsi bella

3) Telefonare a un’amica che era da TROPPO che non sentiva più

gli fece fare clamorosamente tardi all’esibizione degli amati Estra ad Arezzo Wave, sul palco pomeridiano dello Psicho Stage. Ultimi due canzoni e arrivederci e grazie. Arrivederci una minchia: pochi mesi dopo quel gruppo meraviglioso, tra i pochi in Italia a unire con potenza micidiale rock e poesia, tiro e sapienza di scrittura delle canzoni, quel gruppo, dicevamo, si sciolse. Adieu.

Il famigerato concerto degli Estra perso dal Kappa per colpa della sua fidanzata. Era il 7 luglio 2002.

Tutto questo pippone di flashback per dirvi quanta fu la gioia quando la benemerita Biblioteca di San Lorenzo Nuovo (VT) ci chiamo a collaborare per allestire qualche evento musicale di spessore. Pensammo subito a Giulio Casale, cantante, autore e leader dei succitati Estra, che da anni calcava con successo i maggiori palcoscenici italiani in diversi progetti tra poesia, canzone, teatro, reading letterari. Ci pareva un sogno (tanto più che il Nostro era in quei giorni impegnato nello spettacolo “Le cattive strade”, dedicato a De Andrè, con Andrea Scanzi), ma la nostra capatosta e la grande disponibilità di Giulio Casale, uno dei rari casi in cui l’uomo è all’altezza dell’Artista, lo hanno reso possibile. Nella stipatissima Sala Consiliare del Comune di San Lorenzo Nuovo, ecco quindi irrompere in un pomeriggio di febbraio la forza della grande canzone (tra omaggi ai grandi della canzone d’autore italiana e magnifici brani autografi dello stesso Casale) e dei monologhi di Gaber, nume tutelare del teatro-canzone. Su tutto, la meravigliosa voce di Giulio Casale, a dare peso a ogni parola, a ogni nota.

Giulio Casale durante il recital a San Lorenzo Nuovo. S’intravvedono dietro i dischi dei penati (foto di Fede Fabiani)

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SCALETTA

La mistificazione

Le bigotte (Lauzi-Brel)

E se ci diranno (Tenco)

Prima dell’amore (monologo Gaber) 

La tua canzone

Donne maltrattate (monologo)

Senza direzione

La sedia da spostare (monologo Gaber)

Le elezioni (Gaber)

Canzone del Maggio (De Andrè) 

Grace under pressure (monologo) 

Preghiera in gennaio (De Andrè)

Apritemi

Dopo l’amore (monologo Gaber) 

La febbre

LA CITTA’ SONORA, STAG.7, pp. 4 e 5- GIURADEI

PUNTATE 4 e 5, 5 febbraio 2014

GIURADEI in concerto

Orvieto, Magazzino delle Idee, 22 novembre 2013

I fratelli Giuradei suonano insieme da anni, e hanno alle spalle 4 album, anche se solamente dal recente Lp omonimo la ragione sociale, prima appannaggio del solo Ettore Giuradei, chitarrista, cantante e compositore, è diventata quella attuale, a riconoscimento del ruolo di Marco Giuradei, piano, tastiere e arrangiamenti. La loro è una via personale che mitiga il rock nella canzone d’autore, con un approccio fisico al live (il che gli ha valso un notevole culto) e una densità e talvolta ermeticità dei testi che richiamano la miglior canzone d’autore dei ’70 (a me Ettore fa venire in mente, per timbro e presenza scenica, quel grande outsider che fu Franco Fanigliulo, ma forse è solo un’impressione mia…). Quello che vi proponiamo è un live intimo, solo voci-chitarra-piano, in cui emerge con forza la struttura delle canzoni, spesso incardinate su ritornelli-killer che s’instillano come un mantra. Un live generosissimo, gonfio di musica, parole, canzoni, discorsi poco sobri man mano che l’ora si attardava. Insomma, ci troverete tutta la magia dell’atmosfera del Magazzino delle Idee.

I fratelli Giuradei sul palco del Magazzino delle idee, prima che soggiunga l’ebbrezza

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PARTE 1

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PARTE 2

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SCALETTA PARTE 1

1) Uno di voi (da Panciastorie, 2005)

2) Strega (da “La Repubblica del Sole”, 2010)

3) Piedi alati (da “La Repubblica del Sole”, 2010)

4) Continuano a volare (dall’ultimo album omonimo)

5) Papalagi (dall’ultimo album omonimo)

6) Senza di noi (dall’ultimo album omonimo, cover Otto Ohm)

7) Eva (da “La Repubblica del Sole”, 2010)

8) Sensazioni (da “La Repubblica del Sole”, 2010)

9) Il poeta presuntuoso (da Panciastorie, 2005)

10) La zingara (solo piano) (da “Era che così”, 2008)

11) Stupìto (da “Era che così”, 2008)

12)Un attimo prima di dormire (da Panciastorie, 2005, poi anche in “Era che così”, 2008)

13) La nebbia e il vino (da Panciastorie, 2005)

14) Tobia, l’uomo delle stelle (da Panciastorie, 2005)

SCALETTA PARTE 2

15) Quattro matrimoni (da “La Repubblica del Sole”, 2010)

16) La tristezza (dall’ultimo album omonimo)

17) Prendimi un mazzo di fiorellini (da “Era che così”, 2008)

18)  (E ma te l’ho detto che una vita non ce l’ho…) INEDITO?

19) Culo sulla lavatrice (da “Era che così”, 2008)

20) Sbatton le finestre (da “La Repubblica del Sole”, 2010)

21) Strega (da “La Repubblica del Sole”, 2010) BIS del pezzo già fatto in apertura

22) Guardami (da “Era che così”, 2008)

23) E’ passato un autobus (da Panciastorie, 2005) con sbaglio finale

24) Dove sono le armi (da “Era che così”, 2008)